Glossario SEO: la Search engine optimization dalla A alla Z
Sapere tutte le voci del glossario SEO è fondamentale perché la Search Engine Optimization (SEO) è un insieme di tecniche e strategie finalizzate a migliorare la visibilità e la posizione di un sito web nei risultati di ricerca organica dei motori di ricerca come Google, Bing, Yahoo e altri.
L’obiettivo della SEO è di aumentare il traffico organico del sito web, cioè il numero di visitatori che arrivano al sito da una ricerca su un motore di ricerca, attraverso l’ottimizzazione dei contenuti e della struttura del sito web per i motori di ricerca.
Le tecniche di SEO includono la ricerca delle parole chiave, l’ottimizzazione del contenuto, l’analisi della concorrenza, la creazione di link, l’ottimizzazione della struttura del sito web, l’ottimizzazione delle immagini e dei video, la velocità di caricamento e altre attività finalizzate a migliorare la user experience.
La SEO è un processo continuo e richiede un’analisi costante dei risultati e delle tendenze di ricerca per mantenere e migliorare la posizione del sito web nei risultati di ricerca.
Ecco perché è fondamentale conoscere tutti i vocaboli SEO prima di iniziare a pianificare una strategia di posizionamento di un sito web sui motori di ricerca
Dizionario dei termini SEO più utilizzati nel digital marketing e nel management
ALT: L’attributo ALT è un testo alternativo che viene fornito per le immagini. Questo testo viene utilizzato dai motori di ricerca per comprendere il contenuto delle immagini e migliorare l’accessibilità del sito web per persone con disabilità visive.
Alexa: Alexa è un servizio di Amazon che fornisce informazioni sul traffico del sito web, la popolarità e le parole chiave utilizzate per raggiungere il sito web. Queste informazioni possono essere utilizzate per migliorare le strategie di marketing online.
Algoritmo: Un algoritmo è una serie di istruzioni o regole che i motori di ricerca utilizzano per determinare il posizionamento delle pagine web nei risultati di ricerca.
Analisi dei Backlink: L’analisi dei backlink consiste nell’esaminare i link in entrata che un sito web riceve da altri siti. Questo tipo di analisi aiuta a valutare l’autorevolezza e la popolarità del sito web.
Anchor Text: L’anchor text è il testo visibile che viene utilizzato per creare un link ipertestuale. L’anchor text aiuta i motori di ricerca a comprendere il contenuto della pagina web a cui si sta facendo riferimento.
Article marketing: L’article marketing è una tecnica di marketing che consiste nella creazione e distribuzione di articoli contenenti informazioni utili per il pubblico target. Questa tecnica può aiutare a migliorare la visibilità del sito web e a generare traffico organico.
Author Rank: L’Author Rank è un algoritmo utilizzato da Google per valutare l’autorevolezza di un autore di contenuti online. Questo algoritmo tiene conto dell’autorevolezza del sito web in cui il contenuto è stato pubblicato, nonché dell’autorità dell’autore stesso.
Authorship markup: L’Authorship markup è un codice HTML utilizzato per collegare il contenuto online all’autore. Questo markup può aiutare a migliorare la visibilità del sito web nei risultati di ricerca e ad aumentare la fiducia del pubblico.
Backlink: Un backlink è un link in entrata che un sito web riceve da un altro sito web. I backlink sono importanti per migliorare la popolarità e l’autorevolezza del sito web.
Black Hat: Il Black Hat è una tecnica di SEO non etica che consiste nell’utilizzo di metodi vietati dai motori di ricerca per migliorare il posizionamento del sito web nei risultati di ricerca.
Broken Link Building: La creazione di link da siti con link interrotti o non funzionanti è conosciuta come la tecnica di Broken Link Building. Questa tecnica aiuta a migliorare la popolarità del sito web e il suo posizionamento nei risultati di ricerca.
Bounce rate: Il bounce rate è la percentuale di visitatori che lasciano il sito web dopo aver visitato una sola pagina. Un alto bounce rate può indicare un problema con la qualità del sito web o dei suoi contenuti.
Breadcrumbs (briciole di pane): I breadcrumbs sono una serie di link che mostrano la posizione dell’utente all’interno del sito web. Questi link aiutano gli utenti a navigare facilmente all’interno del sito web e possono migliorare la loro esperienza utente complessiva.
Click fraud: La click fraud è un comportamento fraudolento che consiste nell’effettuare clic su annunci a pagamento al fine di aumentare i costi per gli inserzionisti.
Cloaking: Il cloaking è una tecnica di SEO non etica che consiste nell’offrire contenuti diversi ai motori di ricerca rispetto a quelli offerti agli utenti. Questa tecnica è vietata dai motori di ricerca e può portare a sanzioni da parte degli stessi.
Content Spam: Il content spam è una tecnica di SEO non etica che consiste nella creazione di contenuti di bassa qualità o duplicati al fine di migliorare il posizionamento del sito web nei risultati di ricerca.
Contextual Advertising: La pubblicità contestuale o Contextual Advertising, è una forma di pubblicità online che presenta annunci pubblicitari pertinenti al contenuto della pagina web in cui vengono visualizzati.
Conversion Rate (Tasso di conversione): Il tasso di conversione è la percentuale di visitatori del sito web che compiono un’azione desiderata, come l’acquisto di un prodotto o la registrazione a un servizio.
CPC: Il CPC (cost per click) è una forma di pubblicità online in cui gli inserzionisti pagano per ogni clic sui loro annunci.
CPM: Il CPM (cost per mille) è una forma di pubblicità online in cui gli inserzionisti pagano per ogni mille visualizzazioni dei loro annunci.
Contenuti duplicati: I contenuti duplicati sono contenuti identici o simili presenti su più pagine web. Questi contenuti possono danneggiare il posizionamento del sito web nei risultati di ricerca poiché i motori di ricerca preferiscono i contenuti originali e unici.
CSS (Cascading Style Sheets): Il CSS è un linguaggio di stile utilizzato per definire l’aspetto e la formattazione dei contenuti web. Il CSS consente di separare i contenuti dalla presentazione, migliorando la flessibilità e la manutenibilità del sito web.
Crawler: Un crawler è un programma utilizzato dai motori di ricerca per esplorare e indicizzare le pagine web. I crawler esaminano il contenuto delle pagine web e ne estraggono informazioni utili per i motori di ricerca.
Canonical URL: Il canonical URL è l’URL preferito di una pagina web. Questo URL viene utilizzato dai motori di ricerca per evitare la duplicazione del contenuto e per indicare quale versione della pagina web deve essere considerata come quella originale.
Citazione: Una citazione è un riferimento a un sito web o a una pagina web da parte di un altro sito web. Le citazioni possono aiutare a migliorare la popolarità e l’autorevolezza del sito web.
Click Through Rate (CTR): Il CTR è la percentuale di clic su un annuncio pubblicitario rispetto al numero di volte in cui l’annuncio è stato visualizzato. Il CTR è un indicatore della qualità dell’annuncio e della sua pertinenza per il pubblico target.
Competitor analysis: L’analisi dei concorrenti è una tecnica utilizzata per valutare la strategia di marketing online dei concorrenti. Questa analisi può aiutare a identificare le opportunità di miglioramento e a sviluppare strategie di marketing più efficaci.
Dominio: Il dominio è l’indirizzo web utilizzato per accedere a un sito web. I nomi di dominio possono influire sulla visibilità e sull’autorevolezza del sito web nei risultati di ricerca.
Doorway page: Una doorway page è una pagina web creata appositamente per i motori di ricerca e non per gli utenti. Queste pagine sono progettate per manipolare il posizionamento del sito web nei risultati di ricerca e sono considerate una tecnica di SEO non etica.
Duplicazione di contenuto: La duplicazione di contenuto è la pratica di copiare e incollare contenuti da un sito web a un altro. Questa pratica può danneggiare il posizionamento del sito web nei risultati di ricerca poiché i motori di ricerca preferiscono i contenuti originali e unici.
Dofollow / Nofollow: I link dofollow sono link che consentono ai motori di ricerca di seguire il link e di passare il valore del link alla pagina di destinazione. I link nofollow sono link che impediscono ai motori di ricerca di seguire il link e di passare il valore del link alla pagina di destinazione.
Exact Match Domain (EMD): Un Exact Match Domain è un nome di dominio che corrisponde esattamente alla parola chiave cercata. Questi nomi di dominio erano popolari in passato per migliorare il posizionamento del sito web nei risultati di ricerca, ma ora sono considerati meno efficaci.
Gateway page: Una gateway page è una pagina web creata appositamente per i motori di ricerca e non per gli utenti. Queste pagine sono progettate per manipolare il posizionamento del sito web nei risultati di ricerca e sono considerate una tecnica di SEO non etica.
Google Penalty (Penalizzazione di Google): La penalizzazione di Google è una sanzione applicata da Google a un sito web che viola le sue linee guida per l’ottimizzazione dei motori di ricerca. La penalizzazione può portare alla riduzione del posizionamento del sito web nei risultati di ricerca o alla rimozione completa del sito web dai risultati di ricerca.
Google Panda: è un algoritmo di Google che punisce i siti web con contenuti di bassa qualità, duplicati, di spam e altre pratiche poco etiche. Si concentra sulla valutazione della qualità dei contenuti.
Google Penguin: è un algoritmo di Google che penalizza i siti web che utilizzano tecniche di spamming per manipolare i risultati di ricerca, come l’acquisto di link.
Google bomb: è una tecnica di SEO che utilizza il linking di massa per manipolare i risultati di ricerca.
Google bowling: è una tecnica di SEO che prevede l’invio di link spam a un sito web per farlo penalizzare nei risultati di ricerca.
Google dance: è il periodo di fluttuazione dei risultati di ricerca di Google, che avviene quando viene aggiornato l’algoritmo di Google.
Googlebot: è il robot di Google che analizza e indicizza i siti web presenti sul web.
Google disavow tool (strumento di rifiuto dei link): è uno strumento di Google che consente ai webmaster di segnalare i link innaturali presenti sul loro sito web per evitare penalizzazioni.
Google Analytics: è uno strumento di analisi web gratuito che consente di monitorare il traffico sul sito web e le attività degli utenti.
Google Adwords: è la piattaforma di pubblicità di Google, che consente di creare annunci pubblicitari e di mostrare annunci all’interno dei risultati di ricerca di Google.
Google Hummingbird: è un algoritmo di Google che si concentra sulla comprensione del linguaggio naturale e sulla capacità di fornire risposte immediate alle domande degli utenti.
Google Webmaster Tools (GWT): è uno strumento di Google che consente ai webmaster di monitorare e analizzare il loro sito web, inclusi i dati relativi al traffico, alla ricerca e all’indicizzazione.
Google Universal Search: è un tipo di risultati di ricerca di Google che includono immagini, video, notizie e altri contenuti multimediali.
Grey Hat SEO: è una pratica di SEO che si situa a metà tra White Hat SEO e Black Hat SEO, ovvero utilizza alcune tecniche poco etiche per migliorare il posizionamento del sito web nei risultati di ricerca.
Guest Blogging: è una tecnica di SEO che prevede la pubblicazione di contenuti su un altro sito web, al fine di ottenere un link in ingresso.
Indicizzazione: è il processo attraverso il quale i motori di ricerca analizzano e memorizzano le pagine web presenti sul web.
Keyword Density: è la percentuale di volte in cui una parola chiave appare all’interno di un testo.
Keyword research (ricerca delle parole chiave): è il processo attraverso il quale si individuano le parole chiave più pertinenti per un determinato sito web o contenuto.
Keyword stuffing: è una pratica di SEO che consiste nell’inserimento eccessivo di parole chiave all’interno di un testo, al fine di migliorare il posizionamento del sito web nei risultati di ricerca.
Link in entrata (Backlink): è un link che proviene da un altro sito web e che punta al sito web di destinazione.
Link Interno: è un link che collega le pagine dello stesso sito web.
Landing page: è la pagina di destinazione a cui l’utente viene indirizzato dopo aver cliccato su un annuncio pubblicitario o su un link.
Link Bait: è una tecnica di SEO che prevede la creazione di contenuti interessanti e di qualità al fine di ottenere link in ingresso.
Link Building: è una pratica di SEO che prevede la creazione di link in ingresso al sito web di destinazione.
Link Juice: è il valore di ranking che viene trasmesso da un sito web all’altro attraverso i link in ingresso.
Link innaturali: sono i link che violano le linee guida di Google per l’ottimizzazione dei motori di ricerca.
Link Popularity: è il numero di link in entrata che punta al sito web di destinazione.
Link Velocity: è la velocità con cui vengono creati nuovilink in ingresso al sito web di destinazione.
Link Audit: è l’analisi dei link in ingresso e in uscita presenti sul sito web di destinazione al fine di individuare eventuali link innaturali o di bassa qualità.
Link organici: sono i link in ingresso che provengono da altri siti web in modo naturale e non manipolato.
Link farm: è una rete di siti web che si scambiano link in modo artificiale al fine di migliorare il posizionamento dei siti web coinvolti.
Local Search Optimization (Local SEO): è una pratica di SEO che si concentra sulla promozione di un’attività locale nei risultati di ricerca di Google.
Local Search Query: è una query di ricerca che include il nome di una località, ad esempio “ristorante milano”.
Long Tail Keyword: sono parole chiave più specifiche e meno competitive, ad esempio “ristorante italiano a milano”.
Matt Cutts: è un ex dipendente di Google e uno dei principali esperti di SEO al mondo.
Meta Description: è una breve descrizione del contenuto di una pagina web che appare nei risultati di ricerca di Google.
Meta Tag: è un tag HTML che fornisce informazioni sul contenuto della pagina web, come il titolo, la descrizione e le parole chiave.
Meta Tag Keywords: sono le parole chiave inserite all’interno del meta tag di una pagina web.
MOZrank: è un sistema di valutazione di MOZ che indica la popolarità e l’autorevolezza di un sito web.
Negative SEO (SEO negativo): è una pratica di SEO che prevede l’utilizzo di tecniche poco etiche per danneggiare il posizionamento di un sito web nei risultati di ricerca.
Nofollow: è un attributo HTML che indica ai motori di ricerca di non seguire un determinato link.
Noindex: è un attributo HTML che indica ai motori di ricerca di non indicizzare una determinata pagina web.
Nome a dominio: è il nome del sito web che viene inserito nella barra degli indirizzi del browser.
Not provided: è una voce presente nei dati di Google Analytics che indica il traffico proveniente da query di ricerca criptate.
On-Site Optimization: è l’ottimizzazione di un sito web attraverso la modifica di elementi come i titoli delle pagine, le descrizioni e le parole chiave.
Off-Site Optimization: è l’ottimizzazione di un sito web attraverso la creazione di link in ingresso e altre attività che avvengono al di fuori del sito web di destinazione.
Ottimizzazione per i motori di ricerca: è l’insieme di tecniche e strategie utilizzate per migliorare il posizionamento di un sito web nei risultati di ricerca di Google e altri motori di ricerca.
Panda: vedi Google Panda.
Pay Per Click (PPC): è un modello di pubblicità online che prevede il pagamento in base al numero di clic sui propri annunci pubblicitari.
Pay Per Action (PPA): è un modello di pubblicità online che prevede il pagamento in base alle azioni effettuate dagli utenti, ad esempio l’acquisto di un prodotto.
Paid Search: è la pubblicità a pagamento all’interno dei risultati di ricerca di Google.
PageRank: è un sistema di valutazione di Google che indica la popolarità e l’autorevolezza di un sito web.
Pagine indicizzate: sono le pagine web che sono state analizzate e memorizzate dai motori di ricerca.
Penalizzazione: è la punizione inflitta da Google ai siti web che utilizzano tecniche poco etiche per manipolare i risultati di ricerca.
Penguin: vedi Google Penguin.
Posizionamento: è la posizione di un sito web nei risultati di ricerca di Google e altri motori di ricerca.
Profilo backlink: è l’insieme dei link in entrata e in uscita presenti sul sito web di destinazione.
Query: è una parola o una frase inserita dall’utente all’interno della barra di ricerca di Google.
Ranking Factor (fattore di ranking): è un fattore che influisce sul posizionamento di un sito web nei risultati di ricerca di Google.
Referral domain: è il dominio che fornisce un link in ingresso al tuo sito web. Il referral domain è importante per l’autorevolezza del tuo sito web, in quanto i link di alta qualità provenienti da siti web autorevoli possono migliorare il tuo posizionamento nei risultati di ricerca.
Reciprocal link: è un link in ingresso che proviene da un sito web a cui il tuo sito web fornisce un link in ingresso. Lo scambio di link reciproci è una pratica di SEO che viene utilizzata per migliorare il posizionamento dei siti web nei risultati di ricerca.
Risultati organici: sono i risultati di ricerca che compaiono nella pagina dei risultati di ricerca di Google e che non sono pagati. I risultati organici vengono generati in base alla pertinenza e all’autorevolezza del sito web.
Risultati naturali: vedi Risultati organici.
Risultati personalizzati: sono i risultati di ricerca che vengono personalizzati in base alla cronologia di ricerca e ai dati dell’utente. Google utilizza i dati dell’utente per fornire risultati di ricerca più pertinenti.
Robot: è il software utilizzato dai motori di ricerca per analizzare e indicizzare le pagine web presenti sul web.
Robots.txt: è un file che contiene le direttive per i robot dei motori di ricerca per indicizzare o non indicizzare determinate parti del sito web.
Scambio link: è una pratica di SEO che prevede lo scambio di link in ingresso tra due siti web. Lo scambio di link reciproci può migliorare il posizionamento del sito web nei risultati di ricerca.
SEA: acronimo di Search Engine Advertising, è la pubblicità a pagamento all’interno dei risultati di ricerca di Google.
Search Engine Optimization: vedi SEO.
SEM: acronimo di Search Engine Marketing, è l’insieme delle attività di marketing che utilizzano i motori di ricerca per promuovere un sito web.
SEO: acronimo di Search Engine Optimization, è l’insieme delle tecniche utilizzate per migliorare il posizionamento di un sito web nei risultati di ricerca di Google e altri motori di ricerca.
SERP: acronimo di Search Engine Results Page, è la pagina dei risultati di ricerca di Google e altri motori di ricerca.
Search Query: è la parola o la frase inserita dall’utente nella barra di ricerca di Google.
Sitemap XML: è un file XML che indica la struttura e la gerarchia del sito web, utilizzato dai motori di ricerca per indicizzare il sito web.
Spam: sono le pratiche di SEO poco etiche che vengono utilizzate per manipolare i risultati di ricerca.
Spambot: è un software utilizzato per inviare spam ai siti web.
Spider: vedi Robot.
Social Bookmarking: è una pratica di SEO che prevede la condivisione di contenuti su siti di social bookmarking come Reddit o Delicious, al fine di ottenere link in ingresso.
Social Signals: sono i segnali sociali che indicano l’autorevolezza e la popolarità di un sito web, come i like e le condivisioni sui social media.
Spider: vedi Robot.
Strumenti per i Webmaster: sono gli strumenti forniti da Google per aiutare i webmaster a monitorare e analizzare il loro sito web.
Strumento di rifiuto dei link: è uno strumento fornito da Google per segnalare i link innaturali presenti sul tuo sito web e prevenire eventuali penalizzazioni.
Tag Title: è il tag HTML che indica il titolo della pagina web e che appare nei risultati di ricerca di Google.
Trackback: è un sistema utilizzato dai blog per notificare altri siti web quando viene pubblicato un nuovo contenuto.
Universal search: vedi Ricerca universale.
URL: acronimo di Uniform Resource Locator, è l’indirizzo web che identifica un determinato sito web o risorsa.
Web Directory: è una directory online che elenca i siti web in base alla categoria.
White Hat SEO: è la pratica di SEO etica e lecita che rispetta le lineeguida dei motori di ricerca e mira a migliorare il posizionamento del sito web mediante tecniche e strategie lecite.
301 error: è un codice di errore HTTP che indica che una pagina web è stata spostata permanentemente in un’altra posizione.
404 error: è un codice di errore HTTP che indica che una pagina web non è stata trovata nel server web. Solitamente, si verifica quando l’URL digitato non esiste o è stato rimosso dal sito web.